L’acqua che ha portato per secoli mercanti e innovazioni, che l’ha resa famosa in tutto il mondo per essere un crocevia multiculturale e all’avanguardia, è l’elemento che la rispecchia in tutto e per tutto. Venezia, come la sua acqua, cambia volto e forma a seconda di come la si guarda.
Non è facile scegliere i suoi monumenti più significativi, solo Piazza San Marco, con la sua Basilica, è un insieme di meraviglie. Una visita a Palazzo Ducale è un viaggio nel tempo alla scoperta dei tesori storici della Serenissima. E poi il Ponte di Rialto, il Guggheneim, il Teatro la Fenice e la Libreria Acqua Alta.
Ma Venezia è anche cibo, una tradizione culinaria che ha preso il meglio da tutti i popoli che l’hanno attraversata. La Serenissima è la capitale dell’aperitivo, che si consuma nei tipici bacari tra uno Spritz, rigorosamente a base di Prosecco DOC, Select e un’oliva verde a coronare il tutto, e un cicchetto. Da provare quelli dell’Osteria Bancogiro, tra cui non può mancare il prelibato e tipico baccalà mantecato e le tradizionali polpette di carne. La Cantina Do Spade propone cicchetti della tradizione e una selezione di vini accurata. Questo vino si adatta perfettamente a un piatto di sarde in saor, un guazzetto di cozze o ai tipici bigoli in salsa, formato tipico di pasta lunga accompagnata da un sugo a base di acciughe e cipolla bianca di Chioggia.